Il circo a scuola

Corpo e mente in armonia

Proporre delle attività circensi a scuola permette di parlare un linguaggio nuovo, composto oltre che di movimento e ritmo, anche di magia, arte ed emozioni. Il circo può diventare facilmente un prezioso strumento educativo.

Negli ultimi decenni lo spettacolo circense ha conosciuto uno sviluppo molto ampio. Da semplice attrazione destinata a suscitare meraviglia nello spettatore è diventata una vera e propria performance artistica, composta di elementi tecnici molto diversi fra di loro, in grado di trasmettere emozioni di natura diversa. Il circo oggi è un efficace strumento educativo che prende in considerazione le specificità di ogni partecipante, i suoi punti forti ma anche i suoi punti deboli. Perché sono proprio le qualità e le debolezze degli attori principali (gli allievi) i valori indispensabili per creare l’armonia in uno spettacolo.

Le attività proprie al mondo del circo sono forme di gioco divertenti che stimolano i bambini sia dal punto di vista motorio che creativo. La giocoleria, la clowneria e l’acrobatica aiutano a sviluppare le tre parole chiave del circo: concentrazione, equilibrio e collaborazione. Oltre a ciò, i ragazzi acquisiscono fiducia in loro stessi e nei compagni. Gli allievi sono incoraggiati ad agire in modo attivo: devono pensare, capire, vedere, scegliere e proporre contenuti dando sfogo alla loro creatività.

Un’esperienza da protagonisti

La possibilità di partecipare e di esprimersi in uno spettacolo ideato da loro aumenta il divertimento. Qualsiasi ruolo decidano di ricoprire (artisti, aiutanti, registi, presentatori), gli allievi sperimentano l’emozione di essere protagonisti. Si tratta di un’esperienza unica, che promuove uno sviluppo armonico di corpo e mente e che educa alle emozioni, all’espressività, alla comunicazione, alla creatività, all’autocontrollo, alla sicurezza e, naturalmente, alla disciplina che hanno deciso di presentare.