Cinque buone ragioni

In occasione di un evento sportivo, bambini e giovani sperimentano in maniera ludica valori quali amicizia e rispetto. Scoprono inoltre il significato della prestazione, importante non solo nello sport, bensì in numerose situazioni della vita. Alla base di un evento di questo tipo devono situarsi la condivisione nonché il piacere di muoversi e di sperimentare nuove discipline. 

Gli eventi sportivi favoriscono l’incontro di diversi gruppi sociali e le possibilità di condivisione. Attività al di fuori della lezione abituale consentono a bambini e giovani di acquisire nuovi punti di vista, di variare la quotidianità scolastica e di guardare con occhi nuovi l’offerta diversificata della loro scuola.

Bambini e giovani danno il meglio di sé e profondono il massimo impegno sia nei giochi di cooperazione che nelle situazioni competitive. Essi mostrano che cosa hanno imparato nelle lezioni di educazione fisica e si esibiscono – insieme o singolarmente. 

Bambini e giovani acquisiscono il rispetto per sé stessi, il loro corpo e i compagni di scuola. Giocando e gareggiando in o contro un gruppo imparano ad approcciarsi con gli altri, ad accettare le regole e a rispettarle. Riescono inoltre a riconoscere le diverse capacità prestazionali e a valorizzare l’impegno di ognuno. Nello sport rispetto significa anche fairplay.

In squadra o singolarmente è possibile disputare diverse competizioni. Esse poggiano sempre sul concetto di tutti e per tutti. Attraverso lo spirito competitivo e i gruppi sociali, bambini e giovani vivono numerose emozioni.  

Gli eventi interclasse e interscolastici all’insegna del movimento e dello sport uniscono docenti e allievi e si ripercuotono positivamente sull’atmosfera all’interno della scuola. Offrono a tutti i partecipanti la possibilità di collaborare prima e durante l’evento e al corpo docente nuovi stimoli per l’organizzazione delle lezioni di educazione fisica obbligatorie.