Sull’acqua
Sull’acqua, diversi esercizi permettono di esplorare le prime sensazioni e di costruire le basi tecniche del pumpfoil. Queste situazioni progressive aiutano a gestire la spinta, l’atterraggio e la scivolata, sviluppando parallelamente la coordinazione e la stabilità necessarie per praticare questo sport autonomamente.
Salto sul paddle
Allenare la coordinazione e la precisione della spinta e dell’atterraggio, essenziali per atterrare bene sul foil.
- Posizionare un paddle stabile sull’acqua, a una distanza di circa 1-2 metri dalla riva.
- Prendere la rincorsa poi saltare sul paddle.
- Atterrare con i piedi divaricati alla larghezza delle spalle possibilmente in modo simmetrico, gambe leggermente piegate, e lasciar scivolare il paddle.
Scivolata a pancia in giù sul foil
Percepire le prime sensazioni di scivolamento, capire l’equilibrio e imparare a stabilizzare il foil senza alzarsi.
- Sdraiarsi a pancia in giù al centro della tavola, con il mento leggermente sollevato.
- Afferrare saldamente la tavola con le mani sui bordi per mantenere il controllo.
- Spingere con i piedi per prendere slancio.
- Lasciar scivolare la tavola mantenendo il corpo stabile e ben allineato.
Salto assistito
Migliorare la precisione dell’atterraggio e iniziare a scivolare in modo dinamico dopo la spinta.
- Far tenere la tavola ferma nell’acqua da un’altra persona.
- Posizionarsi in piedi accanto alla tavola, pronti a saltare.
- Saltare sulla tavola cercando di atterrare al centro, peso leggermente sbilanciato sul piede anteriore, piedi divaricati alla larghezza delle spalle.
- All’atterraggio, lasciar scivolare brevemente la tavola prima di iniziare a pompare.