Stand up paddle

Pianificazione di tour

Pianificare in modo ottimale un tour è fondamentale affinché l’escursione si trasformi in un’esperienza di gruppo indimenticabile. Un attento lavoro di preparazione da parte del responsabile riduce al minimo il rischio di situazioni di emergenza. Tuttavia, in caso imprevisti, tutti i partecipanti devono essere in grado di prendere le decisioni giuste. La parola d’ordine è: sicurezza prima di tutto!
Foto: un gruppo di supper in azione
Foto: River-SUP

Per la pianificazione e lo svolgimento di un tour in SUP in tutta sicurezza bisogna prestare attenzione a diversi fattori e rivalutarli costantemente. Il modello 3×3 – che presentiamo di seguito – è uno strumento molto utile in tal senso. Questo modello aiuta i responsabili a prendere decisioni durante la pianificazione, lo svolgimento e al termine del tour. Per evitare incidenti, si consiglia di valutare i possibili pericoli anche quando vengono organizzate piccole escursioni individuali o in piccoli gruppi. A seconda delle condizioni (dimensioni del gruppo, durata, tipologia di acque) le priorità a livello di pianificazione sono diverse. Nel capitolo dedicata alla Sicurezza sono evidenziate anche le singole misure da adottare in questo ambito.

Modello «3×3»

Riesaminando regolarmente i tre fattori condizioni, ambiente e persone il responsabile è in grado di individuare tempestivamente i pericoli, riducendo al minimo i rischi grazie all’adozione di misure adeguate e a un margine di manovra sufficiente per reagire a eventi imprevisti.

3×3 significa che bisogna considerare i seguenti fattori:

  • Condizioni generali (vento, meteo, temperature)
  • Condizioni locali (ambiente)
  • Persone

Quando?

  • Nella pianificazione (a lungo termine),
  • Immediatamente prima del tour/corso,
  • Durante il tour/corso.

Il seguente esempio di quadro di valutazione e decisione espone un elenco non esaustivo di domande da porsi per pianificare un tour sulla base del modello 3×3. La lista di controllo (pdf) contiene consigli utili per rispondere a queste domande.

Osservazioni:

  • Durante il tour si possono difficilmente prendere appunti. La terza griglia fornisce qualche spunto di riflessione sul tour appena svolto e per la pianificazione del prossimo.
  • Inoltre, l’opuscolo «Fattore umano – Svolgere attività in sicurezza» fornisce ai responsabili qualche ulteriore spunto di riflessione su temi quali la leadership, la cultura dell’errore, la presa di decisioni, le regole per i feedback, ecc. Gli incidenti sono raramente causati dalla mancanza di competenze tecniche o da difetti del materiale. Il più delle volte i fattori umani sono decisivi. Chi vuole guidare un gruppo, non ha bisogno solo di competenze tecniche e pratiche, ma deve anche possedere solide competenze a livello di leadership.