I rituali nello sport per i bamibni – Canzoncine per la fase iniziale

La danza del serpente

I bambini formano un cerchio. Un partecipante rimane all’esterno del cerchio e assume il ruolo di serpente.
  • TUTTI: Questa è la danza del serpente che vien giù dal monte per ritrovare la sua coda che si perse un dì.
  • IL SERPENTE: Ma dimmi un po’
  • L’INTERPELLATO: Ma dimmi un po’
  • IL SERPENTE: Sei proprio tu L’INTERPELLATO: Sei proprio tu
  • IL SERPENTE: Quel pezzettin del mio codin?
  • TUTTI: S…ì!

Comincia uno soltanto: procede a zig-zag nel cerchio camminando a ritmo con le braccia tese in avanti con i palmi delle mani congiunti a mimare la testa del serpente. Alle parole «un dì» si ferma davanti a uno degli astanti interpellandolo (durante il dialogo ci si scambiano reciproci inchini). Alla fine del dialogo tutti gridano un «sì» sibilato che continua finché l’interpellato, passando sotto le gambe di tutti coloro che formano il serpente, si accoda, diventando egli stesso parte del serpente, mettendo le mani sulle spalle di chi lo precede.

Si continua con il serpente sempre più lungo finché tutto il cerchio è diventato serpente. A questo punto, si canta ancora una volta la canzone, fermandosi, ovviamente, subito prima del dialogo.

Variante

  • Sparpagliati, seduti per terra, un bambino gira fra i compagni e fa il serpente.