Pattinaggio su ghiaccio – Curve

Parcours

I seguenti esercizi sono adatti per consolidare i diversi stili trattati finora in modo variato e ludico. La lezione è molto strutturata e facilita gli interventi individuali da parte del docente. In questo modo, l’apprendimento risulta molto intensivo per tutti.

Segnalare diverse corsie a seconda della dimensione dei gruppi. Alla partenza e all’arrivo collocare un cono. I bambini sono incolonnati dietro il punto di partenza oppure dietro la linea di partenza. Il docente spiega il percorso da seguire. All’andata fanno uno slalom attorno ad alcuni dischi e ritornano seguendo una linea retta prima di passare il testimone al compagno.

Varianti generali

  • Variare la tipologia dello slalom: avvicinare o allontanare i dischi, disporne due uno vicino all’altro come nelle gare di sci alpino, aggirare ogni disco, toccare ogni disco con la mano quando gli si passa accanto.
  • Al ritorno, eseguire una figura.
  • Al ritorno, gli allievi devono frenare davanti ad alcune linee o punti segnalati sul ghiaccio.

Varianti pattinare in avanti

Più facile

  • Aumentare la distanza tra gli elementi che compongono lo slalom.
  • Pattinare in avanti in linea retta al ritorno.

Più difficile

  • Tenere in equilibrio un disco sul dorso della mano durante tutto lo slalom. Al passaggio successivo cambiare mano.
  • Incrociare le braccia davanti al petto o dietro la schiena durante lo slalom, al ritorno eseguire dei movimenti combinati con la figura
  • Eseguire lo slalom su una gamba sola dopo aver preso la rincorsa.
  • Eseguire lo slalom piegando le ginocchia il più possibile dopo aver preso la rincorsa. Scivolare tenendo i piedi paralleli.
  • Al ritorno, integrare ostacoli che devono essere superati (coni, dischi).

Varianti pattinare all’indietro

Più facile

  • Aumentare la distanza tra gli elementi che compongono lo slalom.
  • Pattinare indietro solo al ritorno.
  • A metà tragitto, frenare, girarsi e pattinare in avanti fino al punto di partenza.

Più difficile

  • Tenere in equilibrio un disco sul dorso della mano.
  • Lanciare un disco da una mano all’altra durante tutto il percorso.
  • Tenere in equilibrio un disco sulla testa durante tutto il percorso.
  • Eseguire lo slalom su una gamba sola.
  • Eseguire lo slalom su una gamba sola e tenere un disco in equilibrio sul ginocchio della gamba alzata.
  • Integrare movimenti con le braccia.
  • Integrare ostacoli (coni, dischi) attorno ai quali si deve pattinare

Varianti con rotazione (cambi di direzione)

Più facile

  • Dopo metà slalom girarsi per pattinare all’indietro.
  • Al ritorno, disporre del materiale (coni, dischi) per indicare il cambio di direzione.

Più difficile

  • Dopo ogni disco (che funge da paletto dello slalom) cambiare direzione.
  • Girare due volte attorno all’ultimo cono (in avanti e all’indietro).
  • Al ritorno, cambiare più spesso possibile la direzione. Chi riesce a girarsi dieci volte?
  • Al ritorno, provare a fare delle figure con cambi di direzione (ad es. cigno).

Osservazione: altre forme di organizzazione come il lavoro a postazioni o in laboratori di apprendimento sono ideali per acquisire le competenze fondamentali. Perché permettono agli allievi di esercitarsi in modo autonomo e differenziato.

Materiale: dischi da hockey e coni, spray idrosolubile per segnalare le linee di partenza e delimitare le piste. Importante: chiedere ai responsabili della pista se si può colorare il ghiaccio.

Elemento di base (tecnica)

Curve